Guardia Costiera - Comp. di LA SPEZIA info navigazione

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  1. Fast60
     
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    CITAZIONE (Armando1964 @ 23/8/2012, 10:40) 
    In riferimento alla sua e-mail datata 12 u.s. si comunica che non esistendo apposita normativa relativa ai limiti di navigazione delle unità denominate “kajak”, bisogna rifarsi a quanto stabilito dall’articolo 27 comma 3 punto “c” del Dlgs n.171\2005 (codice nautica da diporto) “ ………….i natanti senza marcatura CE denominati jole, pattini, sandolini, mosconi, pedalò, tavole a vela e natanti a vela con superficie velica non superiore a 4 metri quadrati, nonché gli acquascooter o moto d'acqua e mezzi similari possano navigare entro un miglio dalla costa………….”, assimilando i kaiak ai mezzi similari.

    Per quanto sopra le invio copia delle dotazioni di sicurezza da avere a bordo in base alla navigazione intrapresa.

    Questa credo che sia la più corretta interpretazione delle norme esistenti ed è quella che di fatto è adottata generalmente da tutte le autorità.
    Da un certo punto di vista è un' interpretazione non del tutto a noi sfavorevole contemplando la possibilità di navigazione entro 1 miglio che non è moltissimo ma neanche poco per un kayak e credo che dovremmo responsabilmente rispettare questo limite per non incorrere in sanzioni e non creare un clima di diffidenza o peggio di ostilità nei confronti del kayak fishing almeno fino a che non si saranno concordate deroghe con le autorità per la nostra disciplina, tenendo conto che questo è uno degli obiettivi della nostra neonata ASD KFI per la quale colgo l' occasione di chiedere sempre un crescente sostegno da parte di tutti.

    Per quanto riguarda le dotazioni per navigare entro 1 miglio come evidente dal link www.guardiacostiera.it/servizi/docu...upd20042010.pdf si deve disporre di cintura di salvataggio, di salvagente anulare con cima e pompa o altro mezzo di esaurimento, ad esempio una sassola.
    Senza il salvagente anulare si deve restare entro i 300 metri, non c' è niente da fare.
    Sarebbe poi oppurtuno disporre di ulteriori dotazioni "volontarie" come un telefono cellulare stagno o contenuto in una custodia stagna ma ancora meglio un Vhf, una "safety flag" ed una minima dotazione di pronto soccorso.

    Il problema che resta è però quello delle ordinanze sulla sicurezza balneare emesse durante la stagione turistica nei diversi compartimenti marittimi; la legge prevede infatti la possibilità che i limiti previsti dalle norme possano essere ridotti proprio per ragioni di sicurezza balneare.
    Di fatto con la stagione balnerare la riduzione è purtroppo generalizzata per l' eccesso di traffico di natanti a motore.
    L' ostacolo insormontabile in questo periodo citando come esempio la situazione nella mia regione e nella zona del Conero in particolare (Direzione Marittima di Ancona) è che il limite di navigazione è ridotto a 300 metri in contemporanea con il divieto di pesca al di sotto dei 500 metri dalle spiagge e con il divieto di navigazione al di sotto di 100 metri dalle coste rocciose impraticabili da terra, definite se non erro come a picco sul mare.
    In questo ultimo caso, navigare e pescare negli orari consentiti tra 100 e 300 metri dovrebbe mantenerci in perfetta regola con le norme del periodo; meglio che niente.

    Per quanto riguarda la mia esperienza limitata a pochi incontri con la G.C. nei restanti mesi dell' anno, l' avere con le dotazioni di sicurezza a bordo (quelle previste entro 3 miglia), una "safety flag" ed il salvagente anulare sistemato in bella vista sul kayak, sembra essere bastato ad evitare di essere fermato e controllato anche se in navigazione a distanze dalla costa poco superiori ad 1 miglio.
    Resta il fatto, al di là di ogni considerazione ed esperienza personale, che non dovremmo mai dimenticare che la stagione turistica è un periodo di super lavoro cui sono sottoposte tutte le autorità impegnate in mare e dovremmo comprenderne le conseguenze anche sotto il profilo umano; con tanti brutti esempi di irresponsabilità di diportisti motorizzati, subacquei improvvisati e tanti altri incoscienti, non dovremmo meravigliarci più di tanto nell' assistere ad atteggiamenti di assoluta severità fino ad un eccesso di zelo che obiettivamente appare ingiusto nei nostri confronti che navighiamo con la consapevolezza di non rappresentare alcun pericolo per altri ma al limite solo per noi stessi.

    Edited by Fast60 - 24/8/2012, 17:25
     
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34 replies since 23/8/2012, 09:40   2686 views
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