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Maurizio.63.
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Questo è anche il il paese dei Falcone e Borsellino e di tanTi altri ,che con le loro gesta ,hanno combattuto e stanno combattendo un "sistema" altri fanno chiacchiere ....
Speranzosi SI... ingenui NO.
Mi piace pensare che mia figlia avrà un futuro, altrimenti è la fine di tutto.
Il vero danno che si può fare a questo Paese, è proprio la rassegnazione. Cosa che a me che non mi appartiene.
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elbarracuda.
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A' rigà, peró non andiamo fuori del seminato, atteniamoci al thread!! . -
Gatto Rosso.
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Ragazzi, se posso dire la mia, in questo topic dobbiamo cercare di non divagare. Io per primo sono del più nero pessimismo in merito al futuro di questo Paese, ma qui è inutile ripetercelo e parlare delle porcate degli altri, pur nella consapevolezza dello schifo che ci può circondare.
Se vogliamo conservare un minimo di speranza e di ottimismo, se vogliamo cercare di migliorare qualcosa se pure solo per un milionesimo, in questo topic e nei nostri comportamenti impegnamoci, con la guida del nostro Husky, solo a focalizzare cosa è più corretto fare e non fare, applichiamolo noi nelle nostre uscite e proviamo a comunicarlo anche ad altri pescatori amici, parenti e conoscenti.
Forse saremo anche riusciti a spostare di un pelo le cose, a far prendere coscienza ad almeno un'altra persona, e quello sarà comunque un risultato. In ogni caso potremo considerarci davvero sereni e puliti, con la coscienza di aver fatto quanto nelle nostre possibilità, senza meschinamente nasconderci dietro l'alibi di quanto fanno "gli altri".. -
husky13.
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comunque è vero.. le leggi sono ridicole, i controlli seri latitano e i bracconieri (sportivi e professionisti) dilagano, l'eventuale licenza probabilmente non migliorerà la situazione e il comportamento responsabile di un manipolo di "sportivi maturi" certamente non sarà fondamentale per la preservazione delle risorse del nostro mare;
tuttavia KFI comincia ad essere una realtà importante: si organizzano raduni sempre più grandi, le notizie sulle nostre attività e articoli sui nostri raduni vengono pubblicati su molte riviste del settore, si è instaurata un' importante collaborazione con la Lega Navale Italiana e nei prossimi giorni (grazie a Gattorosso) KFI avrà un piccolo spazio in televisione su RaiUno. In un prossimo futuro avremo probabilmente sempre più la possibilità, in diverse situazioni, di far passare un messaggio positivo, di promuovere e divulgare la pesca in kayak come un'attività eco-sostenibile e un mezzo perfetto di divulgazione ambientale (mi viene in mente l'ottimo lavoro che Elbarracuda ha iniziato con il corso per giovani yaker tenuto a Corigliano) ...
Il kayak fishing potrebbe essere un ottimo trampolino per promuovere una pesca sportiva responsabile e divulgare le problematiche dei nostri mari e magari, in un prossimo futuro, per avere una legislazione specifica e meno restrittiva nei nostri confronti: penso alle limitazioni di navigazione dei kayak, ai tanti mezzi di sicurezza obbligatori, alle restrizioni di pesca estive e/o in zone protette, ecc.
Pubblicizzare le nostre attività in modo responsabile (ad esempio evitando di pubblicare sul forum mattanze di pesce, catture fuori legge o pesci sottomisura) è certamente il primo passo per far breccia in quella grande fetta di Italia che non frequenta e non conosce la pesca sportiva e ignora completamente le problematiche ambientali dei nostri mari. -
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anche io sono pessimista.. ma sognare un mare migliore ( tutti compresi dai bagnanti ai pescatori professionisti) non deve essere un'utopia a prescindere.. 
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Maurizio.63.
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Se prima avevo qualche dubbio ,oggi ne sono convinto. su quello che vedo su facebook..
Di sicuro la licenza non risolverà tutti i mali , ma di sicuro non li peggiorerà, anzi,al contrario fa si che questo scempio vada a diminuire … E con il tempo chi sa!
La licenza serve per permettere ,a chi deve “controllare” ,un intervento immediato in caso di infrazione ( ritiro della licenza stessa )
Le regole da applicare, spetta a noi associazioni, di suggerirle al legislatore, in molo da renderle operative, e chi meglio delle associazioni sportive e cooperative di pescatori professionali Sanno cosa è giusto o sbagliato.
La licenza è nient’altro che un permesso, come la patene di guida, la licenza di caccia ,porto d’armi.
Di sicuro non sono risolutive … ma provate a immaginare se non ci fossero!
Nessuno toglie che sia pagamento, ma un piccolo contributo è necessario per avere i fondi per i controlli e la salvaguardia ittica, e in questo modo , fa si che le autorità competenti ,non hanno più scuse per tutelare un bene di tutti.
Scriviamo insieme le "regole" invitiamo le altre Associazioni sportive e non ... ed infine presentiamole al Legislatore
Non pensate che sia difficile , male che va potete sempre dire.. noi ci abbiamo provato.. -
piccolobù.
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Mi sento di approvare al massimo gli interventi che si sono succeduti in questo post che apparentemente sembra svicoli via dal tema ma che avendo toccato un nervo scoperto importante ci ha fatto capire come la discussione su questo argomento sia importante da sviscerare al massimo perchè secondo me ne va del nostro cammino futuro.
Mi piace vedere che la soluzione quella vera, quella non facile, ma percorribile e concreta si stia intravedendo negli interventi che via via si assommano apportando nuova linfa.
Infatti è solamente partendo dal basso (voi più bassi di noi in kayak?
) che responsabilizzando la gente con concreti esempi e mirate comunicazioni esterne a media o nei forum che si "trasmette" passione e coscienza.
Infatti nel mio avatar oltre al nome appaiono un motto di due parole " gioia e passione " che credo siano le vere molle che ci fanno stare su i nostri plasticoni meglio che su qualsiasi altra pilotina.
Sono le occasioni di incontro, quelle di divulgazione, quelle di discussione che possono fare la differenza.
Un corso ai giovani kayakers dove si insegni anche e soprattutto il rispetto per il mare ed i suoi abitanti vale molto di più di 100 controlli pagati dai contribuenti che non avrebbero lo stesso impatto.
Ha ragione infatti chi dice che vuole un futuro migliore per chi verrà dopo .... così lo si costruisce davvero.
La politica del bastone non funziona specialmente da noi in Italia dove i furbetti si sentono ancor più furbetti se gli "riesce" farla franca .... l'unica politica che funziona è dare l'esempio perchè l'esempio fa la differenza .... quella vera !
E l'esempio si da ogni volta che la gente ci vede tornare a riva e ci osserva, quando capiteranno altre occasioni in tv, quando si faranno articoli su giornali o riviste, quando si faranno nuovi raduni o gare.
Kayakers deve sempre di più diventare sinonimo di pescatore responsabile come oggi vengono considerati a ragione quelli che praticano la mosca nelle acque interne.
Essere un gruppo responsabile poi ci può dare la possibilità di "poter chiedere attenzione" sia come leggi che come trattamenti nei nostri confronti .
(Vedi con le capitanerie di porto, con gli enti parco, le amministrazioni locali, le varie situazioni logistiche)
Ripeto, non saranno i soldi a fare la differenza, perchè sarebbero cifre e basta, numeri che "freddamente" andrebbero a confluire in un bozzo profondo e pericoloso .
Solo noi possiamo fare la differenza quella vera .... poi licenze, soldi ect ect saranno solamente carichi in più nemmeno indispensabili alla realizzazione di un mondo migliore che si svilupperà solamente grazie a noi ed al nostro fare e non certo ad interventi dall'alto che di noi non gli interessa e non gli interesserà mai che meno di niente.
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La licenza in mare a pagamento, serve sicuramente ad ingrassare qualche centinaio di pance in più.
Probabilmente qualcuno sarà interessato a questo.
sav. -
Gatto Rosso.
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Scusate, ma continuiamo a divagare finendo OT. Non siamo certo noi che portemo decidere o meno su questa ipotetica licenza, nè potremo neanche incidere su simili decisioni.
Quindi direi di seppellirla, almeno in questo topic, per concentrarci sui comportamenti virtuosi che possiamo mettere in atto, beneficiando dell'esperienza e del sapere del nostro Husky.
Qui vogliamo cercare di crescere sotto questo profilo, che è un necessario e fondamentale punto di partenza. L'ho detto nel mio primo intervento in questo topic: non finiamo nei discorsi su quello che fanno gli altri, bracconieri, professionisti, sportivi, forze dell'ordine ... vediamo quello che dobbiamo fare noi.
Intendiamoci, nessuno ci vieta di discutere, elaborare e portare in opportuna sede anche eventuali proposte di modifiche normative; al di là delle concrete possibilità di essere ascoltati, in ogni caso tali proposte devono trovare posto in altre apposite discussioni.. -
piccolobù.
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OBBEDISCO ! 
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Gatto Rosso.
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Non è questione di obbedienza, ma semplicemente di praticità per perseguire un obbiettivo. Io tendo ad essere sempre molto pragmatico, altrimenti ci si perde per strada!
Tra l'altro questo argomento resta sempre assai delicato, ed alle volte rischia di diventare un campo minato ... vero Husky?
In ogni caso sto apprezzando molto il tuo personale contributo.. -
husky13.
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...questo argomento resta sempre assai delicato, ed alle volte rischia di diventare un campo minato ... vero Husky?
...a mbeh Gatto! ..se lo dici tu ci credo!
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